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Quello che abbiamo è abbastanza. È il primo capitolo. La prima parte. Andiamo con esso. Non c’è bisogno di finire per iniziare con la parte successiva. Il primo atto finisce dove finisce.Poi è il momento della composizione finale. In questo terreno mi ero abbastanza perso. In una conversazione con gli amici del «cane che abbaia«,…

Finito. Finito. Finito. Le pagine originali sono tutte dipinte. Stiamo affinando la fine. Affilandolo con un coltello, cercando di convincerci delle facce del legno.Poi dovrai lanciare una prima stampa di prova che, sebbene non sia totalmente fedele ai colori, serve a vedere quali cose devono essere ripetute. Quali disegni possono essere migliorati.La grande conclusione che…

Mi piace la doppia pagina. A livello visivo, l’elenco puntato è l’equivalente della parola, la pagina è la frase e la doppia pagina è il paragrafo. Voltare pagina è un punto e basta. Un cambiamento di cuore. Leggere una pagina è leggere una frase. L’impatto di una doppia pagina non può essere ignorato. È il…

Sono arrivati i disegni difficili e con essi qualche dubbio. Mancano 4 pagine. Poi l’epilogo e poi valutare se ripetiamo qualche pagina.Oggi non avevo voglia di disegnare. Mi mancava la fiducia e non mi piaceva molto quello che stavo facendo da qualche giorno. Mio padre una volta mi disse, quando ero molto giovane, che quei…

Finalmente arrivai alla fine della storia. Beh, è davvero la fine della parte che avevo abbozzato. Coincide con un punto molto importante della storia. Dietro ci sono circa 10 pagine che non ho ancora pensato a come saranno.Disegnare quel tratto quasi finale è stato molto bello ed emozionante. È incredibile pensare a dove sono arrivato…

Il colore è arrivato. Approfittando di una settimana di lavoro lento e come risultato di quel cambio di ritmo, ci sono già circa 50 pagine. Mi sto divertendo molto. Sto affrontando il tratto finale della storia con ordine. Le pagine si susseguono una dopo l’altra in ordine narrativo. Questo mi fa andare avanti con intensità.…

Cambio di ritmo. Il motivo è quello di raggiungere lo stesso posto in meno tempo. Sono già 34 pagine.

Una linea sottile, anzi, sottile, sottilissimo. Acqua nera su carta bianca. Una lama scivola lasciando una scia, una traccia del suo passaggio. La bellezza del bianco attraversato da una curva tanto infinita quanto invisibile che tuttavia cattura tutta l’attenzione. È coraggiosa, è audace. La lama è inceppata dalla ruvidità della carta e dalla pressione esercitata…

Ho disegnato 23 pagine. Mi restano almeno tre quarti del lavoro e non vedo l’ora di finirlo. Non è che sia stanco o che non mi piaccia, è più come se volessi vederlo finito. Che aspetto avrà? Come avrò risolto quelle prospettive che non sono stato in grado di disegnare ora? Qualcuno sarà interessato?D’altra parte,…

Il pazzo, il gancio della storia. Tentazione. L’ignoto. Il carattere mancante. Era l’unico dei personaggi principali che non conoscevo. Non esisteva. Il resto mi ha portato a fare un giro. È l’esca. In quanto tale, doveva essere interessante, ma accessibile. Doveva generare curiosità nel protagonista, ma il protagonista non doveva vederlo come una chiara minaccia.…