La scelta del materiale

Forse si potrebbe dire il cliché. La solita vecchia frase. Forse in questo caso è corretto. “.. Il materiale ti sceglie”.
Forse. È vero che c’è un processo di selezione, di caccia. Man mano che avanzi negli obiettivi, perfezioni la tua tecnica. È ottimizzato. Si rinuncia al superfluo. Solo la preda conta. Per arrivarci, userai ciò che sai che funziona. Gli strumenti di cui ti fidi. Quelli che ti permettono di correre, volare. Alla fine lo si scopre. Capisci che non sei niente. Il materiale prevale. Forse, allora. Hai capito. In realtà ti sta lasciando. Fiducia.  Si lascia cacciare.
Grafite, tagliente. Liscio. Furtivo. Avanza attraverso l’immensità del bianco. Quasi invisibile. Rinchiudere la preda. Portarla nel posto giusto. La parte più importante. In larga misura, il successo finale dipende da questo. Quando è pronto, si ritira. Fiero. Soddisfatto. Potente.