Informazione & Poesia

La domanda successiva è quale riferimento prendere come principio di tutto. Dove gli esseri umani hanno cominciato a raccontare le cose con le immagini che creavano? Mi guardo indietro e non vedo da dove cominciare. Qualunque sia il punto della storia, c'è sempre qualcosa di precedente con le immagini che raccontano le cose. Questo mi porta a.... Preistoria? Le pitture rupestri? E qui tutto cambia per me.

Non ho mai dato valore alle pitture rupestri. In altre parole, non ho mai saputo valorizzarli. Per me erano un'antichità che non aveva altro valore che essere le prime opere ad essere conservate.

Le sue forme essenziali ed estremamente semplici non hanno mai attirato la mia attenzione, mi preoccupavo di disegnare bene le cose. Ma quando li guardo con i miei occhi ora, ho scoperto qualcosa di molto importante in loro. Comunicare. All'interno di queste forme grossolane si trova la comunicazione perfetta. Quegli illustratori hanno raccontato al resto di noi come vivevano e se guardi le immagini, si capiscono perfettamente. Non importa se la forma che rappresenta un cacciatore non è affatto realistica. Capiamo che è un cacciatore perché porta un arco e insegue gli animali. È una comunicazione perfetta. In effetti, potremmo ricreare quell'illustrazione ora, realisticamente, e non miglioreremmo la comunicazione in essa.

Un'immagine potrebbe quindi essere considerata come avente due parti indipendenti al suo interno. Da un lato, una parte di contenuto. Con un messaggio e una comunicazione. È la parte che trasporta le informazioni. D'altra parte, ci sarebbe una parte formale. Le trame, i colori e i volumi che rappresentano tali informazioni. Poesia.

Cioè, se commissioniamo a mille illustratori diversi di rappresentare un'immagine in cui i cacciatori stanno cacciando. Avremo mille modi (way) per illustrare una singola informazione (contenuto).

L'immagine concreta, che rappresenta elementi riconoscibili dal lettore, ha una parte di informazione o contenuto e un'altra parte di poesia o forma.

Un altro esempio che mi viene in mente è quando nella pubblicità, un cliente commissiona un'immagine per vendere qualcosa. Il designer sarà consapevole della poesia dell'immagine, ma il cliente si concentrerà sull'assicurarsi che tutte le informazioni che vuole trasmettere siano presenti e chiaramente comprese. Molte volte ci sono disaccordi perché il designer sente che la sua poesia è attaccata e ciò di cui il cliente ha bisogno è che l'immagine catturi bene i messaggi.